Sgravio 36% per opere edili

Pubblicato il da Ele

Tutti gli immobili hanno bisogno di manutenzione e chi sostiene spese per lavori di manutenzione straordinaira, risanamento conservativo o ristrutturazione fino a dicembre 2012 può usufruire di questa agevolazione fiscale del 36%.

Può usufrire dell'agevolazione oltre che il proprietario anche l'inquilino o il titolare di diritto reale di godimento come ad esempio l'usufruttuario oppure chi acquista immobili ristrutturati da imprese di costruzione. Il limite massimo di spesa che si può detrarre è di 48.000,00 euro per unità immobiliare, questo significa che se marito e moglie sono intestatari dello stesso immobile ed entrambi richiedono l'agevolazione possono calcolare sull'ammontare di 48.000,00 euro. Questi soldi però li detraete nell'arco di 10 anni. Oltre che per i lavori sopra citati vanno in detrazione anche lavori di manutenzione ordinaria come l'abbattimento delle barriere architettoniche o la realizzazione di strumenti adatti a favorire la mobilità internata a portatori di handicap. Per richiedere l'agevolazione bisogna inviare apposito modello all'Agenzia delle Entrate di Pescara prima della comunicazione di inizio lavori al comune in cui risiede l'immobile. Se avete fatto una pratica edilizia da un tecnico abilitato ci penserà lui a mandare il modello; voi dovrete ricordarvi di effettuare tutti i pagamenti a mezzo bonifico bancario con apposito modello con la dicitura -per sgravio fiscale 36%-.

Attenzione che non andrà in detrazione tutta la cifra ma dovrete fare questo calcolo.

TOT spese sostenute x 36% / 10 anni = la cifra che detraete tutti gli anni per 10 anni.

agevolazioni 36%
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