Informazioni sulla cassa nazionale di previdenza e assistenza geometri

Pubblicato il da Ele

Tutti i geometri liberi professionisti abilitati alla professione sono iscritti alla Cassa Nazionale di previdenza e assistenza che è un Ente privato a base associativa. Ma in che cosa consiste nello specifico?

Scopo e contributi

Lo scopo principale della Cassa è quello di far avere ai propri iscritti e ai loro superstiti dei trattamenti di previdenza ed assistenza obbligatori.

Tutti gli iscritti dovranno versare alla cassa un contributo soggettivo obbligatorio che varia a secondo del proprio reddito professionale, mentre per i nuovi iscritti i contributi saranno ridotti a un quarto per i primi due anni di iscrizione e della metà per i successivi tre anni, se esso non ha ancora compiuto i 30 anni di età.

Oltre a questi contributi, i geometri liberi professionisti dovranno applicare un percentuale del 4% su tutti i corrispettivi che rientrano nel volume d'affare ai fini IVA.

Fino all'anno precedente questo ammontare andava versato alla cassa tramite mod 17 mentre dal 2011 e per i corrispettivi riguardanti l'anno precedente andranno calcolati nel modello unico che farà il vostro commercialista. Questo metodo sarà molto più facile e sbrigativa in quanto non dovrete fare più due dichiarazioni.

Finalità

La cassa assicura gli iscritti in caso di vecchiaia, perdita totale o parziale delle capacità lavorative, tutela per i superstiti in caso di morte dell'iscritto e in caso di maternità.

Esistono diversi modi per poter percepire la pensione:

  • vecchiaia, sono richiesti almeno 32 anni di iscrizione e verrà percepita dallo stesso al compimento dei 65 anni;

  • può essere richiesta dal libero professionista al compimento del 65esimo anno e con 30 anni di contribuzione alla cassa;

  • anzianità, avranno diritto alla presente i geometri che avranno maturato 40 anni di effettiva contribuzione alla stessa cassa indipendentemente dall'età anagrafica dello stesso iscritto.

L'iscrizione alla cassa avverrà al contempo all'iscrizione al collegio di provincia e sarà lo stesso a trasmettere tutta la documentazione necessaria alla cassa mentre la cancellazione può avvenire in qualsiasi momento presentando una autocertificazione in cui si dichiara che si è smesso di svolgere la libera professione. Si può essere cancellati dalla cassa anche quando si viene radiati dall'albo e, di conseguenza, il collegio di provincia comunicherà alla cassa la cancellazione d'ufficio.

cipag
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